Words on Mud

"A Fucked Magazine of the Arts" by MescalPeyoBook.it

Memorie di un tossico

 

Guarda hai la sigaretta in mano, hai mai notato quanto la brace assomigli a un albero di natale in fiamme?
E' una prospettiva triste ne sono consapevole, è così triste che quasi ti viene voglia di spegnerla, ma senti il dolore allo stomaco venire meno, riesci a non stare male per la nicotina.
E poi, oh, guarda li non la vedi quella striscia bianca sul tavolo, si ti sta chiamando. No. Mi sta chiamando, le mie narici la desiderano, la desiderano come un amante desidererebbe la sua passione. Le mie narici rispettabili, quelle narici che passano sempre inosservate, tossiche per quanto malate.
Lo sai, lo sai che puoi resistere, lo sai che puoi farne  a meno e privarti di una cosa che ti fa stare bene, lo sai che puoi alleviare ogni tipo di sofferenza solo portandolo dentro al tuo organismo, lo sai che potrebbero salvarti da un barato di atroce depressione. E chi sei tu per dirlo, chi sei tu per poter dire cosa mi fa bene e cosa mi fa male?
No, non rispondere lo so chi sei tu, tu sei quello stronzo che vedo tutte le mattine sullo specchio del bagno, sei quello stronzo che riesce a fottere tutti camminando per strada e sembrando il classico bravo ragazzo con il suo bel completo inglese di marca con le sue belle scarpe lucide e i suoi bei denti bianchi, ma sei anche quello che ha lo sguardo spento per la droga, spento per la dipendenza da qualcosa che non ti puoi procurare tutti i giorni.
Tu sei me, cazzo, io sono te. E entrambi siamo noi, assassini e suicidi di noi stessi. Noi, angelo e demone che ci uccidiamo con calma con le cose che più ci piacciono.

Tiro.

Ah, che libidine sentila arrivare fino al cervello sentila cazzo, senti che gusto che va a intorpidire la lingua e solo io so dove vorrei posarla questa lingua.
Che c'è?
Cazzo vuoi dalla mia vita per disturbarmi in questo stato?
Ah si?
E' arrivata.
Ah sii , la vedo li sulla porta con quella minigonna vertiginosa, la più bella puttana della città , le faccio solo un cenno per avvicinarsi ed ecco che subito come a leggermi nella mente si accuccia davanti a noi.
Che ne pensi? Si si hai ragione ha una lingua favolosa .

Il paradiso è sulla terra, ma quando tutto finirà  so che sentirà le fiamme dell'inferno e sinceramente.. non vedo l'ora che ciò avvenga.

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