Chi siamo
Words On Mud - A Fucked Magazine of the Arts veniva pubblicato regolarmente sul periodico locale di Paternò e Catania, "Il Corriere Etneo" (dal 2001 al 2003) e poi sulla testata giornalistica Assud.it. Adesso passa a MescalPeyoBook.it
Delle due testate giornalistiche ha rappresentato la pagina culturale con grande attenzione ai temi della Letteratura Americana di Libertà: da Mark Twain a Jack Kerouac, da Jim Morrison a Gregory Corso, da Allen Ginsberg a Henry Charles Bukowski. Il tutto passando per Ed Sanders (a cui - in un certo senso - tributiamo il "Fucked Magazine of the Arts").
Uno dei primi autori pubblicati su Words on Mud è stato Charles Frank Roethel, di San Pedro, California. Grande amico di corrispondenza e di intenti del nostro Mescal. Di Charles, da anni, non arrivano più notizie. Un sito web di necrologi ci fa temere il peggio. Di lui ci rimane il primo, e forse ultimo manoscritto, intitolato Composition from the basement (2000). Abbiamo la sua autorizzazione a pubblicare le sue short stories.
Adesso Words on Mud è anche una community on-line per scrittori emergenti e per persone che amano comunicare e sentirsi vive attraverso la scrittura. Tutti possono pubblicare un testo su Words on Mud poiché ognuno è responsabile di ciò che scrive.
L'idea del sito nasce dai dialoghi sulla scrittura di un gruppo di amici che si trovano in diverse regioni d'Italia. Amici che hanno in comune, per l'appunto, la passione per la scrittura.
I fondatori:
- Mescal
- Giusi
- Guido
- Antonio L.
- Emiliano